giovedì 29 dicembre 2011

Burp!

Groan, che mangiate...
Credo di aver preso un lustro di Kg in tre giorni.
Come dite? "Lustro" non va bene per i Kg?
Va beh, 5 megabyte di milligrammi.

Bellissima questa a fianco, pubblicata dal Fatto Quotidiano.e segnalata dal buon MarkoGts in un commento, nonché dall'altrettanto buon Disinformatico Paolo Attivissimo.

Dedicata, naturalmente, al Baffone nazionale.
Con l'augurio sincero che il nuovo anno gli porti finalmente l'agognato riconoscimento per la sua indefessa attività cospirazionista.

venerdì 23 dicembre 2011

Merry Xmas everybody!

Buon Natale a tutti, vicini e lontani, fedeli e agnostici, complottisti e normo-pensanti.

A proposito: ho deciso di fare un regalino di Natale ai due Bros(tm) e svelare la mia vera immagine.

Perché io non sono Paolo Attivissimo (ovvio) e non sono neanche Mauro Gentilini di Giornalettismo.

Ah, dimenticavo, io non sono neanche quello con la barba.

mercoledì 21 dicembre 2011

Giulietto for Perlone 2011

Spunto un attimo fuori dalle rogne dello spesometro per raccomandarvi - ma non ce n'è bisogno, vero? (VERO????!!!!) - di votare il mio Perlone preferito.

Devo dire che, con gli anni, la vena paranoide delle affermazioni di Giulietto si sta incancrenendo, nonostante l'avanzare degli anni dovrebbe indurre a maggiore meditazione, maggiore equilibrio, maggiore saggezza.

Perché invece uno ci tenga ad essere ricordato come uno dei maggiori co... mplottisti del "giornalismo" italiota, proprio non lo capisco, ma tant'è, accontentiamolo: Giulietto for Perlone 2011!

Update: 
va bene, il solito capoCirco Massimo ci prova anche stavolta, in corner,  a vincere il prestigioso Perlone, con un'uscita delle sue, degnissima.
Ma voi non fatevi incantare: Giulietto merita, merita eccome, merita sempre.

martedì 20 dicembre 2011

Se becco il genio...

...che ha inventato lo "spesometro"...

lo mando in prima elementare a studiare come funzionano le aziende.

Un "coso" pensato (forse) per beccare i clienti in nero degli idraulici applicato a tappeto senza il benché minimo criterio di razionalità gestionale e amministrativa.

E, come da tipico copione italiOTA, con richieste di dati retroattivi.

Siamo in mano ai dilettanti.
A tutti i livelli della gestione dello Stato.

domenica 4 dicembre 2011

ROTFLONE

Grazie ai ragazzacci di Perle e al mio supercomplottista preferito: Giulietto for Perlone 2011!

L'unica cosa che non ho capito è cosa diavolo c'entri mio cugino con Giulietto Chiesa...

lunedì 28 novembre 2011

La volpe e la gallina

L'antefatto (ce ne sarebbero tanti, ma questo è quello diretto): 

John B. pubblica su Giornalettismo un articolo dedicato a una delle tante "raccolte fondi" che l'amato capocirco di luogocomune periodicamente lancia per i più disparati motivi e a cui altrettanto periodicamente abbocc...  - pardon, "aderiscono" - i suoi utOnti, il cui livello di "spirito critico" è ben noto a chiunque abbia frequentato lucom per più di mezz'ora tenendo acceso il cervello.


L'evento: 

Massimo se la prende più del solito, visto che ad essere intaccata dall'articolo di John non è una banalità come la "Verità sul 9/11" o amenità di questa portata, ma la ben più significativa credibilità finanziaria di lucom e della sua "redazione" agli occhi dei suoi medesimi frequentatori che, per quanto utOnti, magari a volte osano leggere qualcosa di diverso qua e là...

E, dunque, scrive piccato a Giornalettismo.

Ah, no, scusate... non scrive mica a Giornalettismo... no... lui pubblica su lucom!    :D

non mandata alla mail di Giornalettismo ma comparsa sul sito internet di Massimo Mazzucco che si chiama Luogocomune.net


Per sua sfortuna, su Giornalettismo hanno notato la sua presunta "risposta" e l'hanno pubblicata di loro iniziativa.
Insieme a una bella replica e ad una altrettanto interessante inchiesta su Simoncini e il suo "metodo di cura".

Su una cosa, comunque, mi sento di concordare appieno con Mazzucco.
Scrive infatti:

Chiunque conosca il mio passato in rete sa bene che non è necessario perdere tempo per rispondere.

 Parole sante.

mercoledì 16 novembre 2011

Nuntio vobis gaudium magnum

Habemus governum.

Nunc est bibendum.

Per quel che mi riguarda, potrebbe stare in carica vita natural durante.

giovedì 3 novembre 2011

Cat burglar

Di questa e simili immagini erano pieni giornali e telegiornali, nei giorni scorsi.
Non oso immaginare i commenti se si fosse vestita da strega.

Ora, io sarò un somaro, benissimo, ma mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse perché ci si debba indignare pubblicamente per questo.
La Knox è stata riconosciuta innocente da un tribunale con formula piena.

Ora, delle due l'una:
a) era colpevole e la giustizia italiana ha fatto l'ennesima figura barbina non essendo stata capace di dimostrarne la colpevolezza.
b) era innocente e la giustizia italiana ha fatto l'ennesima figura barbina avendo incarcerato per 1400 giorni due innocenti.

In ogni caso, oggi, è una cittadina libera di mascherarsi per Halloween come chiunque altro e, immagino, ansiosa di sentirsi normale.

E, in ogni caso, chi ha fatto l'ennesima figura barbina è solo la giustizia - o il giustizialismo - italiOTA.

Perla su Focus: Ananta e Accademico


Puff... sbuco fuori

Leggetevi la Perla di oggi.
In qualità di miglior attore non protagonista ho il preciso dovere di segnalarvela!

Splash... torno sotto. :(

martedì 18 ottobre 2011

eh bhe' al suo perche'!!!!

L'ho visto scritto su faccialibro.

Esattamente così.
Giuro.

giovedì 13 ottobre 2011

WikiPerle

Inutile ogni presentazione aggiuntiva.

Lascio la parola direttamente a Perle Complottiste che presenta il nuovo WikiPerle.

...e corro ad aggiornare l'elenco blog qui accanto!

Buon lavoro a Wikiperle.

venerdì 7 ottobre 2011

l'estate di Cerrapungi


Eh sì, tanto per arrischiare un bell'argomento da bar, l'estate di San Martino è ormai agli sgoccioli.
Temo, dalle nostre parti, l'arrivo di una bella estate di Cerrapungi.

E bravi quelli, fra i miei tre lettori, che sanno di cosa parlo, senza andare a guardare la relativa voce su nonciclopedia.
Cosigliatissima perché, oltre che ben documentatata (sic!), riporta per intero la bella striscia del mitico Lupo Alberto!

giovedì 6 ottobre 2011

Spunti di riflessione


Ora che Uicchi è tornata "su"... chi mi dice quanti anni ha la Nannini?

E quanti ne aveva quando è diventata madre, a confronto con la signora Gabriella?

La sfida delle chiacchiere

Mi ero perso a suo tempo la delirante disfida di Straker, prontamente accettata dal Gran Visir Hanmar e culminata col consueto quaqua tipico della categoria cui appartiene il sub-comandante delle sciecOmiche.

Giusto dunque segnalarla ora che ho riscoperto grazie a bUFOle un altro post che mi era sfuggito: quello di WeWee a proposito della sfida, per molti versi analoga, lanciata da un attivista del movimento "antivaccinista", Jock Doubleday.

Certo, a differenza di straker, Doubleday aveva formalizato la sfida. Ma l'esito è stato del tutto analogo.
Perché fra ciarlatani e complottisti esiste contiguità concettuale.

Non sto a ri-riassumere per la terza volta le due vicende gustosissime. Andate a leggervele direttamente sui forum linkati: ne vale la pena!

Steve Jobs, 1955 - 2011

Prendo a prestito da Google e Apple.
Mi sembra davvero un buon modo.
Rip.

giovedì 29 settembre 2011

Il somaro e la balena


Il fatto: una balena resta spiaggiata a 700 mt dalla riva lungo l'estuario dell'Humber. La zona è una palude salmastra, collegata al mare, spiega Kirsten Smith, direttore del "North Seas Living Seas" presso lo "Yorkshire Wildlife Trust":
"The area where the whale was found is salt marsh, which is still connected to the sea."

E' una triste fine per una balena ed è un ritrovamento curioso, ma la spiegazione è perfettamente razionale:

With the high tide the whale probably got carried up on to the salt marsh, got pushed further in shore and then got stuck when the tide went out.

Con l'alta marea, la balena probabilmente è stata trasportata fino alla palude salata, si è spinta più avanti verso la spiaggia ed è rimasta bloccata quando la marea è calata.

Ma basta un articoletto poco approfondito e un po' sensazionalistico che riferisce la cosa come se fosse particolarmente misteriosa e si scatenano i deliri: ipotesi di trombe d'aria, gente che potrebbe averla "catturata e volessero trasportarla da qualche parte".

Non mancano - naturalmente - Haarp, le modificazioni climatiche e le scie cOmiche, tra i commenti.

Basta il tono sbagliato di un articoletto frettoloso e si scatena la fantasia.
InterDet a volte veicola davvero troppo facilmente il delirio.

sabato 24 settembre 2011

"Sono come le cavallette"

"Sono come le cavallette, sono tanti, ben pagati."

"banda dei kamikaze di Bush"
"questi cialtroni, che tentano di inseguirmi come cani arrabbiati."

"Io li chiamo kamikaze di Bush."

"Quasi quasi mi viene nostalgia per Attivissimo, il quale parteggia per un assassino come Bush,"

"Li chiamo kamikaze di Bush perchè ritengo la loro impresa del tutto disperata. Come disperata è la posizione di chi difende dei malfattori. Magari saranno loro a vincere, insieme ai malfattori (che siano tali non c'è alcun dubbio, a prescindere dall'11 settembre), ma è impresa moralmente disperata."
Queste parole di colore oscuro
vid' ïo scritte al testo d'un offeso;
per ch'io: «Maestro, il senso lor m'è duro».

In effetti, ci ho messo non più d'una decina di minuti a trovare questi simpatici appellativi sul sito di un ben noto cospirazionista nostrano.

Con un po' più di attenzione, credo si possano trovare decine di altri esempi delle gradevoli definizioni che dedica al lavoro di quelle persone, i cosiddetti debunkers, Paolo Attivissimo in primis, che - orrore - non si bevono acriticamente come gradirebbe dai suoi lettori le millanta bufalotte di cui farcisce allegramente e senza verifica alcuna articoli, libri e filmati.
Che poi chiama "giornalismo d'indagine".

Certo, fa riflettere pensare che il medesimo poi si dichiari profondamente offeso dalla semplice ironia del giornalista Paolo Attivissimo, al punto di parlare di "dunucia-querela".
Che poi: "denuncia" o "querela"? Conoscerà la differenza, voglio sperare.

Non trovate anche voi che sia un atteggiamento curioso? 


---

Aggiornamento:
Dopo Giornalettismo con l'articolo di John e con l'intervista di D'Amato, anche Perle Complottiste si occupa del caso.

domenica 11 settembre 2011

Dieci anni dopo

E' un'immagine coinvolgente, quella che ci offre la NASA, scattata dallo spazio l'11 settembre di dieci anni fa.

Dieci anni dopo, il nostro rispetto e il nostro ricordo alle vittime di quello che fu il più grande ed insulso attentato terroristico della storia, costato quasi tremila morti diretti e due guerre indirette.

Quanto ai cospirazionisti e al loro fumo fritto, mi rifaccio alla testimonianza, davvero emblematica, raccolta da John a New York, di un tassista egiziano, Ashraf:  
“Hanno colpito New York perché l'America è una minaccia all'integralismo islamico. Qui ogni musulmano si rende conto che si può vivere e lavorare in pace nella diversità di culture e religioni, nel rispetto reciproco. Non importa se sei ebreo o musulmano, qui puoi lavorare e se ti impegni e hai un po' di fortuna puoi arrivare ovunque. Dipende tutto da te, non dalla tua religione. Una cosa simile è inaccettabile per un integralista”

giovedì 8 settembre 2011

"Benedetti" giornalisti

Non so che dire.

In Francia, per il decennale dell111 settembre, escono splendidi documentari su Canal+, la BBC dedica il suo Conspiracy Files a smontare una ad una, per l'ennesima volta, le bufale cospirazioniste, il New York Times pubblica una ricostruzione audio minuto per minuto di quel giorno.

L'Espresso, invece, pensa bene di commemorare il peggior attentato terroristico della storia "alimentando il dibattito" con un "discusso" film (non oso chiamarlo documentario) come "zero".

A me sembra una fesseria.
Come se io linkassi qui il Circo (di) Massimo perché è interessante per farsi quattro risate.
O come, scrive qualcuno, se per commemorare lo sbarco sulla Luna, si offrisse "Capricorn One".

Se è interessante perché discusso, discutetelo, benedetti giornalisti.
Non avallatene il contenuto implicitamente, visto che lo offrite senza dire che è un raro esempio di concentrato di frottole. 

Mentre la BBC intervista medici legali, ingegneri strutturisti, esperti di intelligence, cosa ci fornisce  "zero" allegato a l'Espresso?
Un nobel per la letteratura che gioca al piccolo mimo simulando un aereo dirottato con 53 passeggeri a bordo (una delle scene più di cattivo gusto cui ho assistito in vita mia), lo stesso personaggio che blatera ripetutamente di "5 metri, ripeto 5 metri", una studiosa di storia medioevale che chiacchiera di demolizioni controllate, un esperto di acqua potabile che "mette in dubbio" (ovviamente, senza spiegare perché) le conclusioni del più prestigioso istituto di ingegneria del mondo e via, il tutto condito di cartoni animati per "dimostrare" l'esistenza di inesistenti batterie contraeree al Pentagono e una sfilza interminabile di chiacchiere di simile portata.

Come propinare al pubblico per l'ennesima volta un simile concentrato di  errori ed omissioni possa giovare "al dibattito" lo sanno solo a l'Espresso.

E infatti si vedono i risultati.
Mentre nel resto del mondo i cospirazionisti sono sempre più considerati quello che sono: personaggi in cerca di notorietà e vendite facili, qui da noi basta aprire un forum di discussione qualunque per trovare una pletora di "espertoni" che dibattono di 11 settembre senza avere le minime conoscenze di quel giorno se non attraverso le balle dei cospirazionisti.

Si veda qui, ad esempio, dove tornano fuori l'eterno foro da 5 metri, l'"acciaio fuso", le statistiche sui 3 grattacieli crollati in un solo giorno e tante altre manifeste dimostrazioni di pura e semplice ignoranza dei dati e dei fatti di quel giorno.

Fino a culminare in una ridicola interpretazione del principio di autorità: "Giulietto Chiesa e Dario Fo non mi sembrano affatto dei coglioni, se hanno prodotto un documentario di questo genere si saranno informati".

Ah si...?
Sarà... Tu certamente no, invece.

martedì 6 settembre 2011

Roghi

Non amo parlare di politica italiOTA, figuriamoci di cronaca nera.

Però questo caso è da segnalare.

Perché ricordo di aver sentito con le mie orecchie somaresche più d'una persona che dichiarava di volerlo linciare, quando sembrava fosse lui il colpevole.

I roghi delle streghe furono, sono e saranno sempre un abominio.

lunedì 5 settembre 2011

Il Chupacabra e la "cultura" italiOTA.

Stavo leggendo l'avvincente voce enciclopedica dedicata a Boyager da Uicchi Italia e sono incappato in due chicche...

No, scusate... ci sono rimasto male.

Tralascio commenti sul "Premio internazionale di archeologia della città di Ugento", che scusiamo in nome dei 12000 abitanti della cittadina, probabilmente in cerca di visibilità mediatica.

Ma, a quanto pare la trasmissione, meglio, il suo conduttore, si è meritato il Premio nazionale TV Educativa 2008 (il grassetto è mio) organizzato dall’Istituto di Scienze psicopedagogiche e sociali “Progetto Uomo”, presso il Campus univerisitario IPU, con la seguente motivazione: "per il contributo alla ricerca e alla divulgazione di contenuti culturali, con i programmi “Stargate – Linea di confine” e “Voyager – ai confini della conoscenza” (grassetto sempre mio).

Non che prima o dopo di quell'anno i contenuti fossero granché migliori, intendiamoci - ricordiamo il chupacabra (il simpatico animaletto della foto) e John Titor, come preclari esempi - ma cosa avranno trovato mai di culturale ed educativo in un programma che, in quell'anno, affronta tematiche di questo spessore (cito qualche titolo): Avvistamenti Ufo 1978, Pietre di Ica, Profezie del 2012, Shakespeare era siciliano?, Alla ricerca della mitica "Avalon", Stonehenge il cerchio di Atlantide?, L'ultimo tesoro dei Templari, La verità nascosta del Santo Sudario di Oviedo, Lady D: la verità nascosta, presunte falsità delle missioni Apollo... e tante, tante altre amenità dello stesso tono e spessore.

Lo confesso, mi piacerebbe capire in che termini l'esimio istituto consideri tali tematiche e, soprattutto, il modo in cui sono state affrontate dalla trasmissione, come "contributo alla ricerca e alla divulgazione di contenuti culturali". Così, tanto per farmi un'idea di chi abbiamo di fronte.

E' interessante a titolo di raffronto l'opinione espressa sulla trasmissione dal matematico  Piergiorgio Odifreddi, personaggio a volte non particolarmente simpatico, ma il cui spessore culturale effettivo mi pare indiscusso, che così definisce Voyager: "i valori della scienza [...] sono addirittura sbeffeggiati e insultati".

Mi sento di sottoscriverlo.

E, intanto, su Italia1, è cominciato Mistero...

venerdì 2 settembre 2011

Braccialetti dei miracoli


E dopo gli anelli dell'immortalità (a proposito: acquirenti dell'anellino di AlexChiu vi siete mai chiesti cosa dovrebbe mai fare un magnetino sul dito?) e il braccialetto dell'eterna forza (power balance, per gli amici) ecco arrivato il nuovo tormentone per creduloni di passaggio: nientepopodimenoche il braccialetto afrodisiaco bunga-bunga.

Se non altro, si spera che gli acquirenti di quest'ultimo tormentone la prendano sul ridere...

sabato 27 agosto 2011

Ebbbastaaa...

Il giornalismo italiOTA fa pena. Lo sappiamo bene.

Ma la storia siamo noi riesce in una impresa davvero difficile: riproporre un pezzo vecchio di 3 anni a due settimane dalla ricorrenza dell'11 settembre. E non un pezzo qualsiasi, una ricostruzione storica, magari approssimativa degli eventi di quel tragico giorno.

No, un pezzo densissimo di fesserie cospirazioniste da due soldi e già ampiamente sbugiardate da tempo, senza un minimo di contraddittorio con autentici esperti ma solo dando fiato alle grancasse delle peggiori bufale complottiste e con il solo scopo apparente di catturare un po' di quello share di infimo livello degno delle trasmissioni come misStero o Boyager.

Ciò è insolente nei confronti di chi su quell'evento ha indagato, producendo migliaia di pagine di rapporti, analisi, studi, testimonianze, racchiuse non in una velina ufficiale del governo Bush (come l'autonominatosi "movimento per la Verità" vorrebbe farci credere) ma in decine di rapporti tecnici, giudiziari e giornalistici che conducono a una ricostruzione coerente e ben nota.

Ciò è insolente nei confronti della Storia e dell'intelligenza degli ascoltatori.

Ma soprattutto è insolente nei confronti delle vittime di quell'immensa tragedia che fu il peggior atto terroristico della Storia, così ridotti a marionette di una presunta sceneggiata senza capo né coda, la cui credibilità ha davvero ben riassunto Paolo Attivissimo così:

Supponiamo che le tesi alternative sia vere e che i complottisti abbiano ragione. Secondo quanto raccontato da Minoli, i terroristi c'erano davvero e il governo Bush li lasciò fare. Usarono davvero degli aerei di linea contro le Torri Gemelle; però, siccome magari colpire un grattacielo con 120 tonnellate d'aereo che lo trapassano e riversarvi dentro 34.000 litri di carburante potrebbe non bastare a innescare un incendio devastante, le Torri erano anche state minate preventivamente di nascosto con la termite da una ditta privata, presso la quale lavorava solo gente omertosissima. La termite produsse esplosioni anche se non è un esplosivo, distrusse per prima cosa le colonne centrali anche se dai video si vede che crollarono per ultime, ed esplose alla base delle torri anche se il crollo iniziò in alto.

Nel terzo edificio crollato, il WTC7, due testimoni udirono esplosioni, ma uno di loro fu eliminato per zittirlo, lasciando invece sbadatamente in vita l'altro. L'edificio fu distrutto per far sparire 4000 pratiche della commissione di controllo sulla Borsa, perché usare un distruggidocumenti pareva poco efficace e nel crollo di un edificio non c'era alcun rischio che qualche documento scottante volasse fuori e venisse ritrovato.

Al Pentagono, invece, i terroristi che prima c'erano (ed erano così fessi da andare negli uffici governativi a chiedere prestiti per comperare aerei) non c'erano, perché non c'era l'aereo di linea dirottato, secondo le tesi raccontate da Minoli. Anche se non ha nessun senso usare aerei alle Torri Gemelle ma non al Pentagono, fu tutta una sofisticata messinscena, nella quale però gli autori pensarono bene di fare un buco nel Pentagono di dimensioni assurdamente insufficienti e si scordarono di lasciare in giro rottami d'aereo identificabili.

La passione per i buchi troppo piccoli contagiò anche la falsificazione del quarto aereo, quello che sarebbe caduto in Pennsylvania. In realtà era tutto finto, tutto falsificato maldestramente facendo una buchetta nel terreno e ficcandoci qualche rottame.

Bush sapeva tutto in anticipo, tanto che vide il primo schianto prima di chiunque altro, ma invece di cogliere l'occasione di atteggiarsi ad eroe impavido perché sapeva di non essere un bersaglio, fece la figura del rimbambito standosene imbambolato in una scuola a leggere la storia di una capretta alla scolaresca.

Non fa una grinza.

Mille complimenti alla RAI, TV pubblica che mantengo pure io pagando il canone.
Per produrre monnezza, con logo doc, naturalmente.

Più passa il tempo e più mi vergogno delle istituzioni del mio paese.
Tutte.

venerdì 19 agosto 2011

Acqua fritta: la "soluzione"...


Prosegue la querelle scatenata dal "caso Boiron".

Come segnala B-log(0) si è occupata della vicenda anche il British Medical Journal.

Intanto negli Stati Uniti una class action cita la Boiron per pubblicità ingannevole.

Fabio Turone, l'autore dell'articolo pubblicato dal British Medical Journal, segue da vicino il caso.

Anche OggiScienza si sta interessando attivamente all'argomento, così come l'amico Claudio Casonato.

Sembrerebbe che parecchi stiano cominciando a stancarsi di pagare l'acqua (poco) fresca in ragione di qualche migliaio di euro al litro.

La mia proposta, formulata molti mesi fa, è sempre quella: forniamo l'omeopatia tramite il SSN ai cittadini "credenti".
Ma la facciamo pagare dal SSN direttamente all'acquedotto consortile di zona. A qualche decimo di centesimi al litro.

Tutti contenti. O no?

giovedì 4 agosto 2011

Il colore dei soldi

Non sono blu?
Ma sì che lo sono. Lo sono quando si vende acqua e la si spaccia per farmaco.

Col tempo, com'è naturale, qualcuno si permette di chiedere delle prove del presunto funzionamento dell'acqua.
E allora, invecedi fornirle, ci si offende e si tirano in ballo tante belle parolone sulla libertà di opinione e sulla lotta allo strapotere delle multinazionali.

Alla fine, si passa alle maniere forti:
Medbunker: ghiandole di rospo e veleno di serpente
BlogZero: La BOIRON minaccia querela contro questo blog
Bufole: La BOIRON minaccia querela... paura della verità?
Imbrogli: BOIcottiamo BOIron

Altro argomento ma segnalazione doverosa.
Perché gli idioti sono pericolosi.


p.s.
Anche Gianni Comoretto si è unito alla denuncia del comportamento delle multinazionali dell'acqua.
E, con lui, Improbabili complotti.
Bene.
E' un bene notare la lieve incoerenza che sta dietro al comportamento di chi si trincera dietro al diritto di credere , senza mai l'obbligo di dimostrare.

domenica 26 giugno 2011

Preghiera per Černobyl'

26 aprile 1986.
Venticinque anni.
Quasi il tempo di dimezzamento del Cesio 137. Quasi.

Preghiera per Černobyl', di Svetlana Aleksievič, è una raccolta di storie, di interviste, di racconti.

Una raccolta di voci, monologhi solitari che a sprazzi si raccolgono in coro e che si precisano e si richiamano, si rincorrono e si sottendono, ripetendo innumerevoli versioni della medesime vicende di dolore che è il sentimento portante di ogni racconto.

Ci sono le mogli dei "liquidatori", ci sono i contadini, ci sono scienziati e militari, ci sono uomini dell'apparato e ci sono filosofi, ci sono gli anziani e ci sono i bambini.

C'è l'ignoranza di chi si chiedeva cosa mai potesse essere questa fantomatica "radiazione" che non si vede ma che fa del male. C'è il dolore infinito di chi ha perso i suoi cari. C'è l'abnegazione di chi si è sacrificato per fermare il mostro più in fretta possibile. C'è la coscienza vigile e eroica, proprio accanto alla totale ignoranza della proporzione del pericolo. C'è lo spirito indomito e la fede nell'idea e nel sistema propri dell'uomo sovietico, che vuole vincere anche questa guerra contro un nemico invisibile e c'è la colpevole negligenza degli apparati burocratici, più attenti al rispetto dei piani quinquennali che alla salute dei propri connazionali. C'è la pietà e l'indifferenza, la malattia e la sofferenza, la scienza e la filosofia, la propaganda e i segreti di stato, il fatalismo e la fede. C'è Dio e la tecnologia.
C'è tanta pietas e persino nostalgia.

Incredibilmente, c'è poca rabbia che pare quasi trasparire, più che dal dolore di chi ha sofferto, dai ricordi di chi in quegli apparati militava e prova il bisogno di difendere la sensatezza di scelte che all'uomo occidentale degli anni duemila non possono che apparire deliranti al limite della delinquenza.

Sono voci che parlano all'uomo di oggi e di domani della tragedia di ieri.

E' un libro crudo, duro ma non rabbioso, un libro che si lascia leggere a poche pagine per volta.
Un libro che si deve leggere.

lunedì 20 giugno 2011

Par condicio


Non amo occuparmi di politica italiOTA, come sapete, ma pubblico volentieri questa davvero esilarante dimostrazione di ignoranza.

Se non altro per par condicio, dopo l'ennesima figuraccia di Di Pietro, che si colloca subito dietro a Scilipoti (non a caso un ex del suo partito - tralascio commenti sulla sua attuale collocazione partitografica, piuttosto tristemente nota...) e a Grillo e i suoi grillini in genere in quanto a credulità nei confronti delle balle (si può scrivere "balle" in un blog, in Italia?) complottiste che circolano sul web.

Ma non voglio togliere la scena o sminuire il confronto con la qualità della preparazione della dirigenza leghista: buon divertimento!
Mi ripeto: e queste sarebbero le persone che ci governano?

giovedì 2 giugno 2011

Ancora...?


Qualcuno spieghi all'Onorevole Di Pietro che i siti spazzatura che evidentemente legge con più attenzione di quanto legga testi scientifici ed economici sono, appunto, siti spazzatura.
Oppure che ha, fra i suoi collaboratori, un po' troppi personaggi alla Scilipoti.

Dopo la figuraccia già rimediata a suo tempo con l'interrogazione sulle scie cOmiche, adesso ci riprova col signoraggio.
Dopo vent'anni che siede nell'emiciclo, ora all'opposizione e ora al governo, ancora non ha capito come funziona la politica monetaria di un paese (uno qualsiasi, Zimbabwe a parte)?

Questa è la gente che dovrebbe governarci?
E poi mi chiedete perché mi rifiuto di partecipare ancora al rito nazionale delle crocette?

Aridatece Cicciolina.
Almeno, lei sapeva di cosa stava parlando!

Si occupa della figura barbina anche questo articolo su Giornalettismo e, naturalmente, questo articolo su "Signoraggio: informazione corretta".

martedì 31 maggio 2011

Povero Veltroni


C'erano una volta (neanche tanto tempo fa, l'ultimo è stato quel geniaccio di Scilipoti) i politicanti alle scie cOmiche: ben 14 interrogazioni parlamentari sul tema. Penso che nessuno stato possa vantare tanta attenzione a tematiche perfettamente inesistenti da parte di una classe politica per altro del tutto avulsa dai problemi reali del paese.

Oggi, arrivano le interviste con trappolona.

La cosa incredibile non è che Veltroni svicoli sul gravissimo problema del signoraggio bancario (che probabilmente manco sa cosa sia).

La cosa incredibile non è che caschi come una pera in un discorso elogiativo dell'ipotesi di costruire un governo sovranazionale in grado di meglio regolare le istanze di un mondo sempre più piccolo e globalizzato, mentre l'astutissimo intervistatore gli chiede in realtà del famigerato NWO (che quasi certamente non sa cosa sia).

La cosa incredibile non è neanche che Veltroni non ricordi cosa sia questo temibile Club Bilderberg.

La cosa incredibile non è infine nemmeno che una coppia di liberi pensatori da cabaret* sia tanto paranoide da vedere quel video e dedurne che Veltroni mente sapendo di mentire e che sostiene l'inesistente NWO.

La cosa davvero incredibile è che questi tizi abbiano pieno diritto di voto.**

E adesso datemi pure dell'antidemocratico!


* Conoscete "complottistiXcaso"? No? Da sbellicarsi!

** Va detto, d'altra parte, che la presenza di tali fini pensatori tra le fila degli "abilitati alle crocette" spiega perfettamente la corrispondente presenza dei suddetti politicanti sciecOmici nel nostro egregio emiciclo.

martedì 24 maggio 2011

I voli 93 e 175 tornano a volare


Tornano a volare i voli 93 e 175, fermi dal giorno degli attentati dell'11 settembre.

Quanto ci vorrà perché arrivi il genio di turno a dire che "allora gli aerei non si sono schiantati"?

martedì 10 maggio 2011

Come diventare complottista


Traduco per i non anglofoni (con libertà: si tratta di una gag, mica di un trattato scientifico - e parecchie notarelle: i giochi di parole rendono molto meglio in inglese):

Come diventare complottista:

Passo 1: raccogliere informazioni
"Atterraggio" sulla Luna. "Terra"? La Luna non è una "terra". E' un pianeta. C'è qualcosa sotto qui e io sono l'unico ad accorgersene.

Passo 2: identificare collegamenti
"Luna" ha quattro ("four") lettere. "Fore" è ciò che si grida al golf. Il golf nacque in Scozia. McDonald fu fondato da scozzesi. "Donald" [Paperino, N.d.T.] è un papero ("duck") e voi sapete chi non riuscì a schivare il colpo ("duck") in tempo? Abramo Lincoln!

Passo 3: Costruirsi un insieme di collegamenti così vasto che la caduta di uno qualunque non possa far vacillare la struttura.

Passo 4: Dopo aver usato migliaia di dettagli per smentire l'opinione corrente, rimpiazzatela con la vostra speculazione priva di fondamento.
  • Dunque cosa successe?
  • Il governo-ombra cinese stava coprendo il programma sovietico per un lupo-mannaro ibrido.
  • Come lo sai?
  • E' una mia impressione.

domenica 8 maggio 2011

Il barbiere dei complottardi


Non è vero, come qualcuno potrebbe essere tentato di concludere leggendo alcuni commenti sull’ uccisione di Osama Bin Laden, che Internet abbia inventato i cretini. Semplicemente, ha dato a loro un mezzo per esprimersi e moltiplicarsi. Un “global barber shop” dove si diffondono e restano appiccicate per sempre cose come questa, ripresa da un popolare blog italiano: “Bin Laden, educato nelle migliori università occidentali”. Se si riferisce a Osama, questo Bin Laden non ha mai studiato in nessuna università occidentale, neppure nella più modesta (forse l’autore si era confuso con Mohammed Atta, uno dei suoi più vivaci boys) eppure queste notizie vengono date, e inghiottite dai devoti, come gli ebrei di New York preavvertiti dell’attacco l’11 settembre 2001 o le scie chimiche.

Quanto ha ragione quest'uomo..

Grazie al buon Hanmar per la segnalazione.

sabato 7 maggio 2011

Sono cleptomane...?


Spero che Mattia non se la prenda, ma devo rubargli il suo meraviglioso "diagramma di flusso" sulla morte di Osama bin Laden.

Non posso resistere.

Standing ovation!

martedì 3 maggio 2011

Cattivo gusto?


E chi se ne frega.

Spero naturalmente che il buon Gran Visir non me ne voglia per avergli soffiato la bottigl... pardon, la foto!

Per chi volesse approfondire seriamente il tema: l'articolo su Undicisettembre , quello sul Disinformatico e, naturalmente, la discussione su Crono911.

Infine, alcune interessanti considerazioni, qui.

Colgo l'occasione per ricordare una delle belle gaffes dell'amico(?) baffone, nella speranza che gli sia d'aiuto nel raggiungere finalmente l'agognato Perlone.

venerdì 15 aprile 2011

Un passo per volta...

Dai che quest'anno ce la fa!

martedì 29 marzo 2011

Laser su aerei in atterraggio


Laser su aerei in atterraggio: Procura Torino apre inchiesta 

Non so perché ma non riesco a non pensare ai nostri "amici" scieMOcOmici sciroccati.

Magari non c'entrano affatto, intendiamoci. In fondo sono in buona compagnia: "la madre dei cretini è sempre incinta", diceva mio nonno buonanima in tempi non sospetti.

HAARP e Parlamento Europeo

E' da un po' che l'argomento HAARP è tornato di moda, fra i contafrottole per via dei recenti fatti in Giappone.
Per chi non sapesse di cosa si parla, raccomando questo articolo di Gianni Comoretto (Astrofisico ad Arcetri).

Ho notato qua e là sul web e nei vari gruppi che riempiono faccialibro di rumore (nel vero senso della parola) di fondo una particolare insistenza sulla famosa - o famigerata - "Relazione sull'ambiente, la sicurezza e la politica estera" presentata al Parlamento Europeo il 14 gennaio 1999.
In questa relazione, a un certo punto, si definisce HAARP un "sistema di armamenti con effetti devastanti sul clima", facendo le gioie di tutti i Venditori di Verità di passaggio.

So bene che il fatto di essere un europarlamentare non è (purtroppo) un vaccino alle bufale (tant'è che ne conosco almeno un altro gran sostenitore dell'insostenibile) e che al Parlamento Europeo era già arrivata almento una interrogazione sulle scie cOmiche il che dimostra che anche lassù non si è esenti dalle fantasie oniriche. Però mi sono chiesto come mai si fosse arrivati a un simile concentrato di cialtronate presso il Parlamento Europeo.

Stavo perciò cercando alcune informazioni sugli studi su cui si basa questa "Relazione" quando mi sono imbattuto in questo articolo che ha già fatto il lavoro per me. Direi che si può rimettere la relazione al suo posto: il cestino della carta straccia.

E alla fine anche questo post è diventato una segnalazione...

lunedì 28 marzo 2011

Cure miracolose & Altre Firme



Lo so: è un (bel) po' di tempo che non faccio che post di segnalazione.
Il periodo di miniera prosegue, ma soprattutto, non riesco a concentrarmi per produrre in autonomia qualcosa di più rilevante.

Però non sottovaluto l'importanza dei post di questo tipo.
Per due ottime ragioni: la prima è che a volte anche al più accanito lettore può sfuggire qualche bell'articolo del suo blogger preferito ed è quindi interessante anche il "servizio" svolto nel mettere in evidenza ciò che più colpisce.

La seconda è che, da buon "propagandiere del NWO", so bene che quello del link a un articolo di un buon blogger è un ottimo metodo per aumentarne il rank.
E il rank è fondamentale per portare all'attenzione del pubblico ignaro quelli che considero i migliori "vaccini antibufala di interDet".

A proposito di antibufala, in questo caso in campo medico, segnalo questo ottimo articolo del nostro buon WeWee sulle tante raccolte fondi che circolano sul web, ma non solo.
Leggere per documentarsi.

Per quanto riguarda le "altre firme", raccomando la petizione che chiede le dimissioni di De Mattei dal ruolo di vicepresidente del CNR "per l'evidente incompatibilità con l'incarico conferitogli e le sue affermazioni che lo pongono al di fuori del pensiero razionale e esperienza e comprensione del mondo mediata dal metodo scientifico".

domenica 20 marzo 2011

HAARP, Giappone e sciacalli assortiti


Di fronte a una tragedia di enormi proporzioni come il terremoto con allegato tsunami che ha colpito il Giappone c'è sempre qualche sciacallo che ne approfitta per tirare l'acqua al mulino delle fesserie complottarde.

Il guaio è che c'è sempre qualche idiota in attesa di tanta rivelazione a cui abboccare immediatamente.

Ed ecco qui e qui perché si sbagliano entrambi, i primi ben sapendolo, i secondi... mah...

domenica 13 marzo 2011

L'"invenzione" di Al-Queda


L'ultima Perla pubblicata su "Perle Complottiste" è davvero importante.

Perché quando il complottista è ammantato di un velo di autorevolezza, come nel caso di Cardini, fa ancora più danni.

E quando una testata giornalistica diffusa come Il Tempo dedica spazio alle bufale dei "Venditori di Verità", fa da grancassa alla disinformazione dilagante.

Se interessa, l'articolo su Undicisettembre che fa il punto sull'origine del mito dell'inesistenza di Al-Quaeda è questo: Al-Qaeda: database della CIA?

martedì 8 marzo 2011

Supercazzole doc


Questo è il classico post-segnalazione dei periodi di miniera, quando fatico a trovare il tempo di leggere, figuriamoci di scrivere.

Però ne vale la pena: WeWee su MedBunker dedica un post davvero divertente nel suo triste realismo alla nobile arte della supercazzola.

Anche Gianni Comoretto fa un bel sunto dell'ab-uso della supercazzola in questo articolo altrettanto documentato.

Di traverso, anche Dario Bressanini ne fa cenno in un interessante articolo.

giovedì 3 marzo 2011

E le stelle stanno a guardare.


Una volta tanto mi sento di consigliare, sulla scia di Paolo Attivissimo, un servizio che fornisce, gratuitamente, un oroscopo personalizzato.

Sono certo che, dopo averlo provato, anche voi lo raccomanderete ai vostri amici!

domenica 6 febbraio 2011

There's Nothing in it


Di cosa parliamo?
Ma dell'omeopatia, naturalmente. La più diffusa delle ciarlatanate pseudo-mediche in circolazione. Così diffusa che esistono persino "medici" omeopati e "farmacisti" omeopati.

Oggi è la giornata nella quale in tante nazioni del mondo, si svolge la campagna "There's nothing in it" (Non c'è niente dentro), curata da un'associazione britannica nata per informare il pubblico sulle reali proprietà dell'omeopatia: in tante piazze, gruppi di manifestanti volontari tenteranno un suicidio omeopatico ingurgitando interi flaconi di granuli.

Si accettano scommesse su quanti riusciranno nell'impresa del "suicidio omeopatico".

Per chi avesse ancora dubbi sulla possibilità che l'omeopatia sia qualcosa di diverso da un modo elegante di sfruttare l'effetto placebo vendendo acqua al prezzo di un farmaco, consiglio questo bel post dell'amico Claudio Casonato e, naturalmente, la serie di articoli dedicati dal buon WeWee al tema, nonché lo "speciale omeopatia" del CICAP.

lunedì 31 gennaio 2011

ROTFL


Con sforzo "zero" copio-incollo il più che completo articolo che Paolo Attivissimo dedica alla pubblicazione su Undicisettembre della bella intervista a Danilo Coppe e alla ritrattazione di Chiesa sull'articolo oggetto dell'ultima Perla.

Visto che quest'anno ricorre il decimo anniversario degli attentati dell'11 settembre, è prevedibile che rispunteranno le solite tesi di complotto raffazzonate, per cui vale la pena mettere alcuni paletti per evitare discussioni inutili. Segnalo quindi un'intervista a Danilo Coppe, esperto italiano di esplosivi e demolizioni, realizzata dal gruppo Undicisettembre per farsi spiegare da chi ne capisce se è per caso possibile che le Torri Gemelle siano state distrutte da una demolizione controllata segreta.

Colgo l'occasione per segnalare che l'articolo di Giulietto Chiesa sul complotto delle eurobanconote con la lettera Y che avevo linkato recentemente ed era stato oggetto di un inesorabile, allegro debunking da parte di Perle Complottiste, è stato vaporizzato. Al suo posto c'è un laconico messaggio: "L'articolo che si trovava in questa pagina conteneva errori di metodo e fattuali che sono stati rilevati da diversi lettori. Errori non difendibili e non emendabili. Per questa ragione ritiro l'articolo. Poiché questo non eviterà che altri lettori lo incontrino, navigando nel gran mare del web, mi scuso anticipatamente anche con loro".

Una decisione lodevole. Peccato che metta in luce il fatto che Chiesa non ha fatto neppure il minimo sindacale di verifica prima di pubblicare quell'articolo, e che quindi c'è da chiedersi quanto siano affidabili gli altri suoi scoop. Il bello è che l'articolo era classificato con quattro pallini di gradimento su cinque dai lettori di Megachip, come potete vedere nella schermata qui accanto. Senza lo sbufalamento di Perle Complottiste, sarebbe rimasto dov'era.

Per chi volesse godersi l'articolo oggi vaporizzato, è ancora nella cache di Google. E anche su Arianna Editrice, Informare per Resistere, Stampa Libera, Antimafia Duemila, La Voce delle Voci, Altra Informazione e nei tanti altri siti e blog che l'hanno ripubblicato. Ai loro lettori chi lo dice che stanno leggendo una stupidata smentita dal suo stesso autore?

Aspetto con curiosità di vedere quando Chiesa ritirerà l'altra marea di "errori non difendibili e non emendabili" che è il suo documentario sull'11/9 Zero, costato ben 500.000 euro agli ingenui che ci hanno creduto e l'hanno finanziato. Per chi fosse ancora interessato all'argomento, gli oltre 110 errori, falsi e granchi dilettanteschi di Zero sono catalogati in Zerobubbole (PDF gratuito).

E' particolarmente interessante la classificazione dell'articolo fatta dai lettori di Megachip, che dimostra come l'elemento motivante delle valutazioni di costoro sia esclusivamente la rispondenza delle affermazioni ai propri preconcetti personali. Come Volevasi Dimostrare.

E' quasi un peccato che i due avvenimenti siano contemporanei, perché i sorrisi che riesce a donarci la consueta affidabilità del giornalismo d'inchiesta di Chiesa fa quasi passare in sordina la bella intervista a Coppe che è invece davvero interessante: leggetela.

Certo, se non ce la fa quest'anno a vincere il Perlone...

domenica 30 gennaio 2011

Ministero dell'Amore


Non si sa più che dire delle piccolezze di quest'Italiotta d'inizio secolo.

Non è mia intenzione propendere per l'uno o l'altro schieramento sul piano della pura tifoseria politica: credo sia un dato oggettivamente rilevabile l'abnorme attenzione rivolta dalla magistratura italiana al "soggetto S" ma è una evidenza altrettanto chiara che il personaggio in questione si presta, spesso e volentieri, a fornire materiale per indagare su un'ampia gamma di comportamenti facilmente sconfinanti nell'interesse del codice penale.

Stavolta alle illegalità più o meno evidenti e all'abuso di potere che caratterizza lo stile comportamentale del nostro premier si unisce lo stuzzicare la pruderie dell'italiano medio, con l'ampia disponibilità di tanti resoconti di folklore più o meno esotico. Bunga bunga docet.

Certo è che, se gli sforzi della magistratura italiana giungeranno all'agognato obiettivo, entro breve termine ci libereremo dell'ingombrante presenza del nostro attuale premier. E questo è un bene da qualsiasi lato dello schieramento politico lo si voglia osservare.

E' un bene per la sinistra (o centro-sinistra, che è più à la page) che forse riuscirà a trovare qualche minuto per meditare sulle esigenze del paese invece che su quanto siano tirati i lifting del Silvio nazionale.

E' un bene per la destra (o centro-destra, che fa meno fascistone) perché forse riuscirà a riorganizzare la sua compagine e a proporre uomini diversi dal solito gruppuscolo di cortigiani cui ci ha abituato da un ventennio.

Nulla di nuovo, fin qui: mezza Italia non fa che esprimere concetti suppergiù dello stesso tenore, a partire dalle gran firme dei più quotati quotidiani fino agli avventori dei più tranquilli bar-sport sotto casa. Al più ci si divide sul significato morale di quei festini, fra indignati - e spesso un po' invidiosi - commentatori e sostenitori di posizioni più liberali nei confronti di una attività la cui professionalità è così poco considerata dal nostro ordinamento giuridico (e fiscale).

Eppure una notarella resterebbe pur da sottolineare, a proposito delle frequentatrici più o meno occasionali di quell'allegra brigata.

Perché mi pare che in pochi si sia notato l'approccio psicologico sotteso a frasette come quelle che le fanciulle si scambiavano a proposito del loro possibile futuro parlamentare, a spese del cittadino italiota. Approccio che evidenzia più di ogni acuta riflessione politologica quanto sia scesa in basso la considerazione del cittadino nei confronti delle cariche più alte della nostro ordinamento, visto che persone che vantano nel proprio curriculum esclusivamente il bunga-bunga possono permettersi di ambire a sedere nell'emiciclo.
E in virtù, è il caso di dirlo, di quale tipo di professionalità.

Cicciolina, almeno, si mise in gioco di persona.

giovedì 27 gennaio 2011

Medicine Alternative: miti e realtà

Ora
sabato 12 febbraio · 20.00 - 23.00

LuogoHotel Pestalozzi
Piazza Indipendenza 9
Lugano, Switzerland


Maggiori informazioniRelatore: WeWee
http://medbunker.blogspot.com/
Prezzo:
€ 5,00   - Soci CICAP
€ 10,00 - NON Soci CICAP
Organizzatore: CICAP Ticino (ticino@cicap.org)

Silenzio



venerdì 21 gennaio 2011

Me lo sento: è l'anno buono...



Niente da fare, non la vuole capire:


Come mai, mi chiedevo, sono state assegnate ai diversi paesi europei sigle che nulla hanno a che fare con le loro iniziali?

Neanche dopo che glielo hanno spiegato per filo e per segno nella Perla della settimana scorsa, il nostro baffone ha capito come funziona il meccanismo della sigla dello stato sulle banconote.

Adesso, capisco perché "zero" risulta essere quel concentrato di "Perle" che è.

giovedì 13 gennaio 2011

Il ritorno di Baffone

Anche quest'anno non ce l'ha fatta, purtroppo.

In effetti, era da parecchi mesi che gli amici di Perle Complottiste non gli prestavano molta attenzione, ma confido che quest'anno il mio baffone preferito approfitti del decennale degli attentati dell' 11 settembre per sparare una serie di corbellerie sufficiente a fargli vincere il meritatissimo Perlone, finalmente.

Diciamo che sta cominciando piuttosto bene...

martedì 11 gennaio 2011

E vai!


Ho battuto Claudio e anche McG!
Neanche 3 minuti e nessun errore!

Quasi quasi mi faccio la collezione di fuff... pardon, diplomi.

Here I am


Che è successo di bello?

A parte questo, naturalmente.

Qui la notizia della condanna dell'antitrust a "Power Balance Italy" e "Sport Town", per aver "indotto all'acquisto con un messaggio scorretto."