mercoledì 18 novembre 2015

Contrasti

Antoine Leiris, autore di questo mirabile scritto, ha tutta la mia stima per l'umanità e la capacità di riassumere ciò che potremmo considerare un piccolo sunto del pensiero occidentale moderno con le sue parole e il suo pensiero.

Confesso che, fossi al suo posto, non so se riuscirei a vivere l'orrore con tanta razionalità e a rinchiudere il mio dolore dentro il cuore, senza lasciarlo esplodere in vero odio, non verso un intero mondo, ma certo verso le ideologie distorte che di Islam si nutrono e nutrono menti meschine incapaci di autentico Pensiero.

Poi, ad aggravare la sensazione di amaro in bocca, si uniscono notizie come questa.





martedì 17 novembre 2015

Alberi di Natale

Stamattina c'era una leggera foschia, da queste parti. Diciamo che da casa non riuscivo a vedere bene la rotonda situata a circa 300 metri di distanza.

Puntualissimi, c'erano diversi "alberi di Natale ambulanti" con accesi i fastidiosissimi retronebbia.

Eppure il Codice della Strada è chiaro in proposito (grassetto mio):
i) luce posteriore per nebbia: il dispositivo singolo o doppio che serve a rendere più visibile il veicolo dalla parte posteriore in caso di forte nebbia, di pioggia intensa o di fitta nevicata in atto;
(Art. 151. Definizioni relative alle segnalazioni visive e all'illuminazione dei veicoli a motore e dei rimorchi.)

E il sito della Polizia di Stato ancora più chiaro (grassetto sempre mio):
accendere la luce posteriore per nebbia quando la visibilità sia ridotta a meno di 50 metri in caso di nebbia, di pioggia intensa o di fitta nevicata in atto.
È vietato l’uso di questi dispositivi luminosi al di fuori dei casi indicati.