giovedì 29 settembre 2011

Il somaro e la balena


Il fatto: una balena resta spiaggiata a 700 mt dalla riva lungo l'estuario dell'Humber. La zona è una palude salmastra, collegata al mare, spiega Kirsten Smith, direttore del "North Seas Living Seas" presso lo "Yorkshire Wildlife Trust":
"The area where the whale was found is salt marsh, which is still connected to the sea."

E' una triste fine per una balena ed è un ritrovamento curioso, ma la spiegazione è perfettamente razionale:

With the high tide the whale probably got carried up on to the salt marsh, got pushed further in shore and then got stuck when the tide went out.

Con l'alta marea, la balena probabilmente è stata trasportata fino alla palude salata, si è spinta più avanti verso la spiaggia ed è rimasta bloccata quando la marea è calata.

Ma basta un articoletto poco approfondito e un po' sensazionalistico che riferisce la cosa come se fosse particolarmente misteriosa e si scatenano i deliri: ipotesi di trombe d'aria, gente che potrebbe averla "catturata e volessero trasportarla da qualche parte".

Non mancano - naturalmente - Haarp, le modificazioni climatiche e le scie cOmiche, tra i commenti.

Basta il tono sbagliato di un articoletto frettoloso e si scatena la fantasia.
InterDet a volte veicola davvero troppo facilmente il delirio.

1 commento:

Nico ha detto...

Zret ha sbufalato pesantemente il fratello Straker: prevedo velature d'umore e precipitazioni di ceffoni.

http://nico-murdock.blogspot.com/2011/09/e-facile-creare-materiale-sciachimista.html

;-)