venerdì 8 giugno 2012

Ventisette anni dopo

"The first time I was here was in 1985".

Così diceva Springsteen quando sembrava fosse ormai finito lo spettacolo, dopo 2 ore e mezza abbondanti e ininterrotte di palcoscenico come solo lui lo sa calcare. E poco prima di attaccare con un'altra ora abbondante di canzoni a raffica.

Io c'ero, in quel mitico 1985, e c'ero ieri sera. Speravo, ma non osavo credere, che Bruce potesse regalarci una serata altrettanto magica.

E invece ha fatto forse persino di più.
Un delirio, una festa, un delicato e prorompente mix di sentimenti fra gioia e passione, serenità e malinconia, impegno e musica.

C'erano le canzoni che hanno fatto il mito, abilmente miscelate con quelle dell'album del tour, quel Wrecking ball che è, a mio somaresco giudizio, il suo più bell'album degli ultimi vent'anni, insieme a The Rising.

C'era la E Street Band, anche se la mancanza di Danny e Clarence era palpabile per tutti, e il Boss ha incoronato il nipote di Clemons, Jake, che ha saputo farsi apprezzare quanto lo zio, davvero posseduto dalla sua anima e dalla sua musica.

Il silenzio su "10th avenue freeze out", "When the big man joined the band", è stato delicato e dolce e pareva davvero che Clarence fosse lì con lui.
Lì con noi.

E il successivo "Glory days" non poteva non far pensare a quell'85 in cui Big Man era ancora lì, a fare gli assoli di sax e a sostenere Bruce con la sua musica e sovrastarlo con la sua fisicità.

Trentatrè canzoni suonate, cantate, ballate e giocate tutte di seguito, senza sosta, senza tregua per un pubblico che non saprei come definire se non "felice", come ben fa notare Rockol in una spendida recensione:
"in nessun altro posto come ad un concerto di Springsteen vedi così tanta gente contenta, tutta assieme".
Davvero, come scrisse Gianni Sibilla "il mondo degli appassionati di musica si divide tra chi ama Springsteen e chi non lo ha mai visto dal vivo".

Consiglio anche la bella recensione di Repubblica, quella del Messaggero, quella del Giorno e quella di Giornalettismo.

4 commenti:

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

Dall'incipit, credevo che fosse morto...

Stepan Mussorgsky ha detto...

Tiene sempre lo stesso accordo, anche in foto! :D

la tigre della malora ha detto...

C'ero anch'io, 27 anni fa. Quanti ricordi...

brain_use ha detto...

@usa:
Potrei bannarti!

@Riccardo:
Quasi quasi banno pure te...!

@Tigre:
Finalmente un vero amante della musica!