venerdì 27 agosto 2010

Genitori anni 60 e genitori anni 2000


Dà da pensare, nevvero?

O no?

mercoledì 25 agosto 2010

Diffidare dei falsi… e anche dell’originale

Nell'attesa di conoscere la risposta dei produttori alle richieste dell'Antitrust, è questa la conclusione cui giungono gli analisti di Altroconsumo in questa prova della bufala... pardon "tormentone" dell'estate 2010, il "Power Balance", lo "strumento attivo che entrando in risonanza con i sistemi elettronici, chimici e biologici del nostro corpo ne aumenta l’efficienza istantaneamente".

Già leggendone la descrizione che ne fa il sito del produttore vien da ridere, anzi da sghignazzare, e non si può fare a meno di chiedersi cosa passasse per la testa degli incauti acquirenti al momento di aprire il portafogli.

E' pur vero che la tecnica di vendita si basa su abili giochetti di persuasione ed ha rinverdito il vecchio e collaudato metodo delle vendite piramidali: difficile non cascare nella trappola dell'amico che ti vende il talismano (è il solo nome ragionevolmente non insolente che gli si possa concedere) condendolo con parole entusiastiche e involontari giochetti di prestigio.

Ma basta fermarsi dieci secondi a ragionare per rendersi conto che silicone e ologrammi non possono certo "esaltare la forza del nostro campo-Biologico proteggendolo così da elettromagnetismi distruttivi esterni".

Certo, oggi come oggi, fermarsi a ragionare non è più di moda...

martedì 3 agosto 2010

May the Force be with you


Non vi fate ingannare dall'immagine.
Non intendo parlare delle recenti figure barbine dei miliardari che si guadagnano la pagnotta inseguendo il pallone negli stadi nostrani.

La palla che si sgonfia è quella, nella mia speranza, dell'ennesima ciof..., pardon, tormentone dell'italico medio: il power balance, cui il nostro MedBunker ha dedicato un bell'articolo, parlando diffusamente di questo come di altre fregat... pardon, prodotti dedicati a far dimagrire (il portafoglio degli acquirenti) o irrobustire (quello dei venditori).

Ebbene, notizia fresca è quella che anche l'antitrust si è decisa a intervenire chiedendo entro quindici giorni "idonea documentazione" medico-scientifica che ne dimostri le proprietà decantate. Staremo a vedere cosa presenterà come documentazione l'azienda produttrice...

Spiega l'antitrust che "L'istruttoria è stata avviata in base al Codice del Consumo, che definisce scorretti i comportamenti delle aziende in grado di indurre in errore il consumatore medio sulle caratteristiche principali dei prodotti venduti quali, ad esempio, i risultati che si possono attendere dal loro uso".

Eh, già. Era ora che ci si muovesse per tutelare il consumatore medio. Medio basso, direi io, ma probabilmente sono un po' caustico.

Si occupa della cosa anche il nostro Disinformatico, del quale faccio mia la chiosa: "Evviva i diversamente furbi, vero motore dell'economia mondiale: sempre pronti a mettere mano al portafogli in cambio di prodotti inutili".

A quando un bel chiarimento su omeopatia, cristalloterapia, cromoterapia e stregonerie varie?




p.s.
Se avete stomaco a sufficienza, leggetevi pure quest'altro articolo, in tema di ciarlatani un (bel) po' più dannosi
Se avete stomaco.