sabato 31 maggio 2014

La reeeteee siamo (anche) noi.

Ultimamente sto tirando un sospiro di sollievo.
Fino a non molto tempo fa, avventurarsi nella blogosfera o nel mare dei forum, per non parlare dei social network, equivaleva ad immergersi in un marasma vociante di ciarlatani e complottisti assortiti.

Negli ultimi anni, fortunatamente, sono emerse molte voci di uomini di buona volontà decisi a ristabilire la giusta corrispondenza fra fatti e chiacchiere, scienza e fantasia, medicina e ciarlatanesimo, verità e complottismo. Oggi persino su facebook è possibile ascoltare qualche voce autorevole levarsi al di sopra del rumore di fondo prodotto dal chiacchiericcio e dalle foto delle pietanze di mezzo mondo.

Invito tutti perciò a diffondere su tutti gli strumenti della reeeeteeee questo importante documento, pubblicato da La Stampa e controfirmato da tre scienziati. Quelli veri.

Perché gli sciacalli... pardon "le iene" comincino a ripensare il significato della loro deriva ciarlataneggiante.
E perché la reeeteeee siamo (anche) noi!

venerdì 30 maggio 2014

Saprofagi televisivi

Si sa che le iene sono carnivori dalle tendenze saprofaghe e, quando possono e il branco è sufficientemente forte, rapinatrici delle prede altrui.

Speravo che le omonime televisive facessero eccezione, ma la deriva ciarlatanesca degli ultimi tempi mi ha decisamente fatto ricredere.

Stamina, Escozul, dieta vegana che "curerebbe" (ah, l'onnipresente condizionale...) il cancro!
Adesso anche la vecchia e sbufalata bugia dei vaccini che causerebbero l'autismo.

Certo che la vergogna non abita da quelle parti.

Piccolo aggiornamento.
Anche il sempre ottimo Dario Bressanini dedica un bell'articolo all'argomento. Tra l'altro "Cialtronevo" mi piace, mi piace assai. Gran bel neologismo.
E così pure Mattia Butta.

lunedì 26 maggio 2014

Ma toh...

Mi piacerebbe poter dire che l'avevo previsto, ma non è così.
In realtà sono andato a votare ieri solo per togliere un voto ai grillini, che temevo avrebbero stravinto, senza la mia crocetta.

Però sono contento lo stesso: l'Italia, una volta tanto, ha dimostrato di non essere più disposta a credere all'imbonitore di piazza di passaggio. Meno male.

Adesso:
speriamo che il segnale venga captato e dalle parti delle ex "botteghe oscure" ci si renda conto che questo è il momento di dimostrare qualcosa e non di dormire sugli allori.

Vedremo se davvero Grillo è interessato alla politica, cosa di cui ho sempre dubitato, o se le reeeteee ala fine gli serviva solo per fare audience per i suoi spettacoli.

Infine vedremo se qualche pentastellone coglierà l'occasione per smettere di passare il tempo a guardare le scie cOmiche e a pensare che gli sghei crescano sugli alberi... pardon "basti stamparli".Magari con le stampanti 3d.

venerdì 23 maggio 2014

Per 40 centesimi in più.

E' un po' che non scrivo, per varie ragioni, fra le quali una era anche il desiderio di ignorare del tutto la bailamme pre-elettorale.

Anche stavolta, per come la vedo io, un po' tutti i contendenti hanno colto alla perfezione l'occasione di mostrare nuove vette di piccineria. Il limite oltre il quale si comincia a scavare, dopo aver toccato il fondo, mi sembra però questa notiziola che mi costringe a scrivere due parole, anche in periodo di miniera.

La vicenda ha diverse sfaccettature che è interessante esaminare.

La prima è la pretestuosità politica della vicenda.

In primo luogo non è solo improprio ma semplicemente fuorviante parlare di "differenziare i menù delle mense scolastiche in base al reddito dei genitori dei bambini". A quanto sembra infatti si tratta di uno sconto sul prezzo del menù per quelle famiglie che non gradiscono che il figlio ingerisca dosi extra di carboidrati e lipidi o semplicemente preferiscono fornire in prima persona la merendina del pomeriggio.

In secondo luogo, anche in tempi di crisi, fatico assai a immaginare una famiglia in condizioni economiche normali che non sia in grado di integrare di ben 44 centesimi il costo del pranzo del figlio. Poffarre! Ben 44 centesimi al giorno, 3 giorni alla settimana, per un totale di € 5,28 al mese! Diciamo il costo di un pacchetto di sigarette...?
Evidenzio poi "in condizioni economiche normali" perché è ben noto che chi si trova in condizioni dichiaratamente disagiate può usufruire di agevolazioni e tariffe ridotte, tant'è che si scende, con un ISEE di 5000,00 € annui, fino al menù completo a 0,48 € a pasto.

Un secondo aspetto interessante è quello legato al ruolo educativo dei genitori.

Chi scrive non si è permesso alcuna gita scolastica fino al quarto anno del liceo, semplicemente per questioni di costo. Sapevo bene che la gran parte dei miei compagni andavano alle settimane bianche e alle gite infraannuali. Ma quando mamma e papà mi spiegavano, in verità un po' mesti, che non potevamo permettercelo, ne prendevo semplicemente atto e andavo a scuola coi compagni rimasti a fare quello che, mi era stato ben spiegato, era il mio dovere di bambino.
Non sono morto, non sono cresciuto depresso o complessato, né alcolizzato o tossico per la disperazione.

Mio figlio (che, tra parentesi, paga € 6,50 per la mensa scolastica, senza merendine al pomeriggio) pratica tiro con l'arco da qualche mese. La disciplina gli piace molto e di recente ci ha chiesto di cambiare l'arco scuola comperato a Natale con un arco più avanzato. E' una giusta richiesta, ma... nello stesso tempo è riemerso anche il desiderio per la playstation4 che aveva già manifestato.
Lo abbiamo perciò posto di fronte alla necessità di scegliere. Non di rinunciare, ma solo di rimandare alla prossima occorrenza uno dei due oggetti.
Perché anche se sarebbe possibile provvedere ad entrambi, crediamo fermamente che sia opportuno crescere con la coscienza che non tutto si ottiene facilmente, che nella vita ci si trova di fronte a innumerevoli bivi e che, specialmente in campo economico, è bene procedere per gradi.

Chiudo qui con un piccolo richiamo al mio ruolo di elettore.
Non vorrei infatti che la mia difesa del sindaco grillino fosse scambiata per improvviso innamoramento per i pentastelloni: mi viene l'orticaria al pensiero di mandare l'apoteosi dell'ignoranza a rappresentarci in europa, come sen'altro comunque finirà.
Domenica però credo che coglierò volentieri l'occasione per una bella grigliata e vi invito tutti a votare costui: