Non so che dire.
In Francia, per il decennale dell111 settembre, escono splendidi
documentari su Canal+, la BBC dedica il suo
Conspiracy Files a smontare una ad una, per l'ennesima volta, le bufale cospirazioniste, il New York Times pubblica una
ricostruzione audio minuto per minuto di quel giorno.
L'Espresso, invece, pensa bene di commemorare il peggior attentato terroristico della storia "
alimentando il dibattito" con un "discusso" film (non oso chiamarlo documentario) come "zero".
A me sembra una fesseria.
Come se io linkassi qui il
Circo (di) Massimo perché è interessante per farsi quattro risate.
O come, scrive qualcuno, se per commemorare lo sbarco sulla Luna, si offrisse "Capricorn One".
Se è interessante perché
discusso,
discutetelo,
benedetti giornalisti.
Non avallatene il contenuto implicitamente, visto che lo offrite senza dire che è un
raro esempio di concentrato di frottole.
Mentre la BBC intervista medici legali, ingegneri strutturisti, esperti di intelligence, cosa ci fornisce "zero" allegato a l'Espresso?
Un
nobel per la letteratura che gioca al piccolo mimo simulando un aereo dirottato con 53 passeggeri a bordo (una delle scene più di cattivo gusto cui ho assistito in vita mia), lo stesso personaggio che blatera ripetutamente di "
5 metri, ripeto 5 metri", una studiosa di storia medioevale che chiacchiera di demolizioni controllate, un esperto di acqua potabile che "mette in dubbio" (ovviamente, senza spiegare perché) le conclusioni del più prestigioso istituto di ingegneria del mondo e via, il tutto condito di
cartoni animati per "dimostrare" l'esistenza di inesistenti batterie contraeree al Pentagono
e una sfilza interminabile di chiacchiere di simile portata.
Come propinare al pubblico
per l'ennesima volta un simile concentrato di errori ed omissioni possa giovare "al dibattito" lo sanno solo a l'Espresso.
E infatti si vedono i risultati.
Mentre nel resto del mondo i cospirazionisti sono sempre più considerati quello che sono: personaggi in cerca di notorietà e vendite facili, qui da noi basta aprire un forum di discussione qualunque per trovare una pletora di "espertoni" che dibattono di 11 settembre senza avere le minime conoscenze di quel giorno se non attraverso le balle dei cospirazionisti.
Si veda
qui, ad esempio, dove tornano fuori l'eterno foro da 5 metri, l'"
acciaio fuso", le statistiche sui 3 grattacieli crollati in un solo giorno e tante altre manifeste dimostrazioni di pura e semplice ignoranza dei dati e dei fatti di quel giorno.
Fino a culminare in una ridicola interpretazione del principio di autorità: "
Giulietto Chiesa e Dario Fo non mi sembrano affatto dei coglioni, se
hanno prodotto un documentario di questo genere si saranno informati".
Ah si...?
Sarà... Tu certamente no, invece.