Rubo la segnalazione a "Paniscus" che spero non me ne vorrà.
Sabato si è svolto un interessantissimo esperimento: un tentato suicidio di massa a mezzo... overdose omeopatica!
Avrei partecipato volentieri anch'io, con dosi fino ai 2 litri (non oltre per evitare spiacevoli inconvenienti assolutamente non omeopatici al mio sistema gastro intestinale) di quassiasicosamimettanoadisposizione lor signori omeopati.
Ma se devo comprarmeli io, i 2 litri d'acqua preferisco pagarli qualche centesimo...
Ricordo, naturalmente, ai lettori la serie di articoli dedicati da Medbunker all'omeopatia.
lunedì 1 febbraio 2010
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13 commenti:
Non a caso il mio amico farmacista ha i prodotti omeopatici a fianco di quelli cosmetici.
"Non servono a nulla."
"E perchè li tieni allora?"
"Non sai quanti me li chiedono..."
Sul piano economico, lo capisco perfettamente.
Però... però siamo in un paese in cui i farmaciu costano il doppio o il triplo che nei paesi confinanti e in cui il farmacista è considerato garante del prodotto.
Forse, se il tuo amico farmacista, se TUTTI i farmacisti dicessero ai clienti che glie li chiedono che sono solo acqua (neanche fresca), forse dicevo qualcosa cambierebbe.
Sicuri che non si chiamino farmaci babbeopatici?
Forse se i farmacisti si ricordassero cosa hanno studiato nei loro corsi di laurea e non pensassero a fare gli spacciatori di preservativi alla fragola, per dirla alla grillo, o gli spacciatori di banferate, per dirla alla GrandeGattoRosso guadagnerebbero qualcosa in meno in valuta me tanto di più in credibilità.
Paniscus, per essere precisi parla di tubetti di palline di zucchero hahnemanniane.
A quanto ne so, questo zucchero è il lattosio, che ha un blando effetto purgante.
Come già avevo fatto notare altrove, siamo sicuri che queste palline (accettiamo pure il diminutivo) non facciano proprio nulla, o piuttosto che abbiano lo stesso effetto di tante altre bufale in circolazione (911, signoraggio, cropcircle, scie chimiche ecc) ?
mc
Sono d'accordo sulle vostre obiezioni ma il farmacista è una cosa sui generis.
I gonzi accorrono a frotte, senza che lui debba o possa fare niente :D
C'è gente che si incazza se non vede i fiori di Bach..siamo messi così :O
@mc:
A maggior ragione!
Se unisco le pallINE di lattosio ai miei due litri d'acqua, l'effetto non omeopatico sul mio delicato e somaresco sistema gastro-intestinale è garantito!
Uhmmm... a ben pensarci, anche senza. Mi basta il pensiero.
@usa-free:
E allora? La "professionalità" non conta più nulla di fronte al conto in banca?
Leggo così, al primo link a caso di gurgle: "Il farmacista è il professionista che tutela la salute delle persone attraverso l’informazione e la sensibilizzazione sull’uso appropriato dei farmaci."
Oppure, come sostengo da tempo, ormai il farmacista è un semplice commesso passa-scatolette e le farmacie sono dei semplici surrogati di minimarket. Solo, mostruosamente più cari.
Mai stati negli USA?
Li le farmacie hanno l'aspetto che dovrebbero ormai avere anche in Italia, ovvero dei grandi drugstore, dove si vende di tutto, dal farmaco salvavita al biscotto per cani, passando per il giornale e le solette per le scarpe.
Qui invece ancora si ammantano di quell'aura di "ufficialita' medica" che lascia il tempo che trova.
Saluti
Michele
Mmmm...la verità sta nel mezzo. C'è tutta una pletora di casistiche in cui il farmacista risponde di eventuali magagne più del medico curante (e prescrivente).
Il problema è che il ricarico sui farmaci da banco è bassissimo, quello sulla cosmetica e sull'omeopatia molto alto ;)
E poi, proprio voi debunkers e scettici con queste obiezioni mi parete caduti dalla luna: la gente che crede a queste cose CI VUOLE CREDERE. I più moderati riconoscono le obiezioni che gli poni "ma io però ci credo lo stesso, o credo comunque che ci sia una possibilità che sia così"
Io mi sono scaricato questo sul cellulare...
http://www.youtube.com/watch?v=HMGIbOGu8q0
Pronto soccorso omeopatico
@Nico
ROTFL!
"Wow, that's strong stuff!" :D
@usa-free:
Io non metto minimamente in dubbio la convenienza economica della vendita di cosmetici, fiori di Bach e acque minerali.
Quello che dico è che bisogna scegliere:
- la farmacia è un negozio come un altro, il drugstore americano che citava Hanmar per intenderci, e allora vende di tutto in regime e a prezzi di concorrenza.
- la farmacia è un presidio della salute dei cittadini, che richiede un elevato grado di professionalità e di competenza e alti costi, e allora smette di fare il supermarket della fuffa e fa il presidio professionale.
E', semplicemente, questione di coerenza.
Qualità fortemente carente nel nostro paese.
Insieme al buon senso.
Sì brain, volevo solo sottolineare che non è del tutto vero che il farmacista appartenga ad una casta di commercianti privilegiata, in quanto pur godendo di privilegi straordinari (non esemplifico, altrimenti vi incazzate ancora di più :D) ha anche delle responsabilità non di poco conto, a volte superiori a quelle del medico curante.
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