E' molto simile alla dimostrazione per cui 0.9 periodico = 1 Da notare che ha anche una voce in wikipedia! https://it.wikipedia.org/wiki/0,999... https://www.youtube.com/watch?v=AeyBVzeBv1I http://www.youmath.it/forum/tutto-sulle-funzioni-da-r-a-r-e-sui-numeri-reali-analisi-matematica/26240-09-periodico-e-uguale-a-1.html
No. Il passaggio è giusto. E' l'applicazione di (a^2-b^2) = (a+b)*(a-b) in cui a e b sono uguali. (e, non a caso, il risoltato è corretto)
Sì, è corretto come dici tu, ma se guardi attentamente sta scritto: (10e2-10e2)/10*(10-10) mentre invece dovrebbe essere scritto: (10e2-10e2)/(10+10)*(10-10) Già questo è un errore che cambia tanto. Comunque quella semplificazione non mi quadra.
E anche 0/0 non fa 2 per il semplice fatto che la divisione per zero (che è cifra ma non numero, al massimo concetto matematico come lo è "infinito") non ha senso, se non parlando di analisi matematica (da non confondere con l'aritmetica) e di limiti.
This is an obvious evidence that it's a bullshit... Questo se scrivi che 2 vale 1 Se invece scrivi che 1 vale 2 allora This is an obvious evidence that it's a M5S's statement
Scritta in modo più formale, il risultato della divisione tra due numeri a e b (a/b) è definito come quel numero, e solo quel numero, c tale che a=b·c.
Ovviamente se b=0 ne consegue che a deve essere uguale a zero qualsiasi sia il valore di c, che quindi risulta indeterminato, e l'operazione perde di senso.
@Frankbat: Anch'io avevo subito individuato in quel passaggio una semplificazione arbitraria: l'applicazione della formula (a+b)*(a-b)=a^2-b^2 in questo caso implica implicitamente che semplifichiamo soltanto una delle coppie di valori (100-100)+(100-100). Ma non è quello il punto, imho.
Il punto è che la divisione per zero non ha senso. Non è imho, non è iyho, non è ihho, non è ioho, non è itho: è aritmetica di base e senza opinioni, solo definizioni e dimostrazioni.
L'errore nella dimostrazione è nella semplificazione di (10-10) a numeratore e denominatore. Tale operazione è infatti lecita SOLO SE la quantità che si semplifica è non nulla. Essendo in questo caso nulla, non era lecito semplificare. E senza semplificare, non si può giungere all'assurdo finale. Tutto qui. Tutti gli altri passaggi sono formalmente corretti e ineccepibili.
La dimostrazione che 0.(9) periodico = 1 è tutt'altra storia. Quella è una dimostrazione corretta, e infatti è VERO che 0.(9) = 1. È un'identità matematicamente corretta (basti pensare che 1/3=0.(3) e 1/3*3=3/3=0.(9)=1).
lol, non ho neanche tempo di leggere bene i commenti precedenti. Comunque la soluzione è: 0 + 0 = 2 infatti ci sono 2 zeri, il primo ed il secondo. (^_^)''''
Basta considerarla un'operazione insiemistica e non numerica (ok il simbolo di unione è sbagliato)
Non so chi l'ha detto, e nemmeno se è stato detto così lol, ma credo sia un gran fatto.
" Quando il matematico, il fisico, il cosmologo nelle sue equazioni si imbatte nel simbolo di infinito, ecco che lo stesso ha un problema"
Perchè presto il concetto di 'infinito' perde la sua sostanza di 'infinitamente grande' o 'infinitamente piccolo' e conduce al concetto di 'indefinito' , che porta dritto verso 'indefinibile' :)
Vice-Aiuto-Debunker-Aggiunto part-time in prova presso il "NWO - sezione UndiciNove", con frequenti scorribande nella sezione sciecOmiche.
Gran Camerlengo del Segreto e Spietato Comitato Nazionale "Cazzar Enemy" e Primo Elemosiniere del Bieco ed Oscuro Comitato Nazionale "Banfer Enemy".
Autonominatosi "Gran Propagandiere delle Esimie Opere di Debunking del Web Italiota", nonché "Responsabile della Sezione Fine-Del-Mondo del NWO".
14 commenti:
NO
Il passaggio da 10^2-10^2 a (10+10)(10-10) e' totalmente fallato.
@frankbat
No. Il passaggio è giusto.
E' l'applicazione di (a^2-b^2) = (a+b)*(a-b) in cui a e b sono uguali.
(e, non a caso, il risoltato è corretto)
E' molto simile alla dimostrazione per cui 0.9 periodico = 1
Da notare che ha anche una voce in wikipedia!
https://it.wikipedia.org/wiki/0,999...
https://www.youtube.com/watch?v=AeyBVzeBv1I
http://www.youmath.it/forum/tutto-sulle-funzioni-da-r-a-r-e-sui-numeri-reali-analisi-matematica/26240-09-periodico-e-uguale-a-1.html
Parte da una divisione per zero...
@mastro
No. Il passaggio è giusto.
E' l'applicazione di (a^2-b^2) = (a+b)*(a-b) in cui a e b sono uguali.
(e, non a caso, il risoltato è corretto)
Sì, è corretto come dici tu, ma se guardi attentamente sta scritto:
(10e2-10e2)/10*(10-10)
mentre invece dovrebbe essere scritto:
(10e2-10e2)/(10+10)*(10-10)
Già questo è un errore che cambia tanto. Comunque quella semplificazione non mi quadra.
0+0=2... o no?
No: 0+0=0.
E anche 0/0 non fa 2 per il semplice fatto che la divisione per zero (che è cifra ma non numero, al massimo concetto matematico come lo è "infinito") non ha senso, se non parlando di analisi matematica (da non confondere con l'aritmetica) e di limiti.
Altrimenti avremmo anche:
(10+10)(10-10)=10(10-10) --> 2=1
This is an obvious evidence that it's a bullshit...
This is an obvious evidence that it's a bullshit...
Questo se scrivi che 2 vale 1
Se invece scrivi che 1 vale 2 allora This is an obvious evidence that it's a M5S's statement
Scritta in modo più formale, il risultato della divisione tra due numeri a e b (a/b) è definito come quel numero, e solo quel numero, c tale che a=b·c.
Ovviamente se b=0 ne consegue che a deve essere uguale a zero qualsiasi sia il valore di c, che quindi risulta indeterminato, e l'operazione perde di senso.
@ mastro
LOL...
@Axl:
No: 0+0=0.
Oops... correggo subito.
@Frankbat:
Anch'io avevo subito individuato in quel passaggio una semplificazione arbitraria: l'applicazione della formula (a+b)*(a-b)=a^2-b^2 in questo caso implica implicitamente che semplifichiamo soltanto una delle coppie di valori (100-100)+(100-100).
Ma non è quello il punto, imho.
@mastro:
LOL
Ma non è quello il punto, imho.
Il punto è che la divisione per zero non ha senso. Non è imho, non è iyho, non è ihho, non è ioho, non è itho: è aritmetica di base e senza opinioni, solo definizioni e dimostrazioni.
Il punto è che la divisione per zero non ha senso.
Ma si, lo so... Brontolone! :)
Però devi ammettere che la "dimostrazione" è elegante e affascinante.
L'errore nella dimostrazione è nella semplificazione di (10-10) a numeratore e denominatore.
Tale operazione è infatti lecita SOLO SE la quantità che si semplifica è non nulla.
Essendo in questo caso nulla, non era lecito semplificare. E senza semplificare, non si può giungere all'assurdo finale.
Tutto qui. Tutti gli altri passaggi sono formalmente corretti e ineccepibili.
La dimostrazione che 0.(9) periodico = 1 è tutt'altra storia. Quella è una dimostrazione corretta, e infatti è VERO che 0.(9) = 1. È un'identità matematicamente corretta (basti pensare che 1/3=0.(3) e 1/3*3=3/3=0.(9)=1).
lol, non ho neanche tempo di leggere bene i commenti precedenti. Comunque la soluzione è: 0 + 0 = 2
infatti ci sono 2 zeri, il primo ed il secondo.
(^_^)''''
Basta considerarla un'operazione insiemistica e non numerica (ok il simbolo di unione è sbagliato)
Non so chi l'ha detto, e nemmeno se è stato detto così lol, ma credo sia un gran fatto.
" Quando il matematico, il fisico, il cosmologo nelle sue equazioni si imbatte nel simbolo di infinito, ecco che lo stesso ha un problema"
Perchè presto il concetto di 'infinito' perde la sua sostanza di 'infinitamente grande' o 'infinitamente piccolo' e conduce al concetto di 'indefinito' , che porta dritto verso 'indefinibile' :)
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