lunedì 5 settembre 2011

Il Chupacabra e la "cultura" italiOTA.

Stavo leggendo l'avvincente voce enciclopedica dedicata a Boyager da Uicchi Italia e sono incappato in due chicche...

No, scusate... ci sono rimasto male.

Tralascio commenti sul "Premio internazionale di archeologia della città di Ugento", che scusiamo in nome dei 12000 abitanti della cittadina, probabilmente in cerca di visibilità mediatica.

Ma, a quanto pare la trasmissione, meglio, il suo conduttore, si è meritato il Premio nazionale TV Educativa 2008 (il grassetto è mio) organizzato dall’Istituto di Scienze psicopedagogiche e sociali “Progetto Uomo”, presso il Campus univerisitario IPU, con la seguente motivazione: "per il contributo alla ricerca e alla divulgazione di contenuti culturali, con i programmi “Stargate – Linea di confine” e “Voyager – ai confini della conoscenza” (grassetto sempre mio).

Non che prima o dopo di quell'anno i contenuti fossero granché migliori, intendiamoci - ricordiamo il chupacabra (il simpatico animaletto della foto) e John Titor, come preclari esempi - ma cosa avranno trovato mai di culturale ed educativo in un programma che, in quell'anno, affronta tematiche di questo spessore (cito qualche titolo): Avvistamenti Ufo 1978, Pietre di Ica, Profezie del 2012, Shakespeare era siciliano?, Alla ricerca della mitica "Avalon", Stonehenge il cerchio di Atlantide?, L'ultimo tesoro dei Templari, La verità nascosta del Santo Sudario di Oviedo, Lady D: la verità nascosta, presunte falsità delle missioni Apollo... e tante, tante altre amenità dello stesso tono e spessore.

Lo confesso, mi piacerebbe capire in che termini l'esimio istituto consideri tali tematiche e, soprattutto, il modo in cui sono state affrontate dalla trasmissione, come "contributo alla ricerca e alla divulgazione di contenuti culturali". Così, tanto per farmi un'idea di chi abbiamo di fronte.

E' interessante a titolo di raffronto l'opinione espressa sulla trasmissione dal matematico  Piergiorgio Odifreddi, personaggio a volte non particolarmente simpatico, ma il cui spessore culturale effettivo mi pare indiscusso, che così definisce Voyager: "i valori della scienza [...] sono addirittura sbeffeggiati e insultati".

Mi sento di sottoscriverlo.

E, intanto, su Italia1, è cominciato Mistero...

5 commenti:

talligalli blog ha detto...

comincia mistero con i culi in prima serata alieni pochi ma culi tanti!

Unknown ha detto...

Se poi consideriamo che il nostro scopritore di fotoni è anche vice direttore di Rai2, direi che sbeffeggiati e insultati non sono solo la scienza e i suoi valori, quanto e più semplicemente la decenza.

brain_use ha detto...

Quello che mi lascia più perplesso, però, non è il contenitore di bufale: si tratta di un programma di intrattenimento, alla fine.

E' il fatto che una università si sia sentita in dovere di attribuirgli un premio culturale.

A meno che si sia trattato di uno studio sull'ignoranza televisiva... ;)

Nessuno ha detto...

E' il fatto che una università si sia sentita in dovere di attribuirgli un premio culturale.

E' raccapricciante.

tripponzio ha detto...

http://www.istitutoprogettouomo.it/progettouomo/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=949&Itemid=128

pian col fajan. è un istituto affiliato all'università pontificia salesiana. nel link qui sopra si può capire che i titoli di studio non sono esattamente equivalenti.
interessante come in wikipedia alla disambiguazione per IPU, questo istituto manchi, ma appaia questa voce:
http://it.wikipedia.org/wiki/Invisibile_Unicorno_Rosa

ah, tanto per mettere un altro simpatico link

http://www.istitutoprogettouomo.it/progettouomo/

la presentazione dell'istituto. guai alla prima malelingua che dubita delle università private che fanno particolarmente leva sull'abbreviazione dei tempi, il riconoscimento di crediti "a muzzo" e la possibilità di seguire il tutto a debita distanza.