Però pubblico questa segnalazione.
Perché?
Ovviamente perché sono il "Gran Propagandiere", ma soprattutto perché appena uscita l'ennesima, ridicola bufala, i complottisti di mezzo mondo si sono fiondati a divulgarla per ogni dove. Provate a cercare con google - "FLT DECK DOOR" Pentagon - e troverete oltre 3500 risultati in varie lingue, naturalmente tutti di matrice cospirazionista. Non male in soli 5 giorni di divulgazione dello "scoop", non trovate?
Naturalmente, giuggiolanti per aver finalmente trovato una "smoking gun", tutti quanti, dai francesi del gruppo che fa capo a Meyssan fino agli italiani del Gruppo Zero, non si sono minimamente preoccupati di sottoporre a verifica quanto riscontrato da PFT.
Ma questo non ci stupisce affatto, fa parte del metodo di questi ricercatori.
Dunque, per legge del contrappasso, mi sembra giusto che anche la "sbufalata" venga divulgata il più possibile.
Un breve riassunto lo trovate sul Disinformatico in: 11/9, nuova figuraccia dei complottisti.
Un approfondimento nell'articolo di John su Undicisettembre.
Ci si vede alla prossima "smoking gun". ;-)
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6 commenti:
Beh, complimenti anche a te, visto che sei coautore dell'articolo, no?
Grazie, ma ho fatto per lo più lavoro di ricerca preliminare.
L'articolo è di penna di John.
E si vede dalla consueta ironia salace.
Cribbio...
Svariati minuti di dialoghi dei dirottatori registrati sul CVR cancellati di botto da un povero ed umile stuck-at-zero...
Cioe': le voci dei dirottatori sono falsificate ma il segnale del sensore sulla porta e' autentico?
Oggi sentivo il nostro sottosegretario agli esteri suggerire il dialogo con i Talebani.
Proporrei di fargli fare allenamento provando a dialogare con i complottisti, che ne dite?
Terenzio
Proporrei di fargli fare allenamento provando a dialogare con i complottisti, che ne dite?
Per carità, sarebbe una miscela esplosiva di incompetenza, falsità e opportunismo.
A proposito, complimenti a Brain e John, la mazzata è di quelle che si ricordano.
la mazzata è di quelle che si ricordano.
Fanno tutto da soli, con la profondità delle loro ricerche!
Da un certo punto di vista c'è da vergognarsi: sbufalare i complottisti è come sparare sulla croce rossa.
Poi, però, ci si ricorda che costoro e la croce rossa stanno agli antipodi.
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