giovedì 4 giugno 2009

Standing ovation


Non posso esimermi.

Simpatia, leggerezza, brio conditi con un pizzico di scienza e la consueta cultura: con tutto il ciaccolare insulso che fanno i media in proposito, questo è il più bell'articolo abbia letto dedicato (anche) a questo argomento.

Standing ovation.

Mi raccomando, non scorrete fino in fondo: prima si legge, poi si guarda la foto a corredo.


p.s.
Non dimenticate che la saga dell'ossigenoterapia continua.

Naturalmente, anche la saga della mitica convention sciecOmica di Firenze prosegue, con questo post di Perle Complottiste!

3 commenti:

Thomas Morton ha detto...

esagerato

:-)

orsatosta ha detto...

a proposito della saga:
FRANCESCO PIO, TRAGEDIA CAMERA IPERBARICA FLORIDA: DUE INTERROGAZIONI
Come riferisce oggi il Corriere del Mezzogiorno nella pagina di Caserta, il caso del Piccolo Francesco Pio di San Felice a Cancello (Caserta) - rimasto ustionato nella camera iperbarica di un centro clinico di Lauderdale in Florida - è arrivato all'attenzione di alcuni parlamentari. Nel mirino anche un'associazione onlus presieduta da un medico Casertano che indirizzrebbe nel centro clinico di Miami i pazienti affetti da specifiche malattie.


CASERTA, 6 giugno 2009 - A distanza di un mese dall’esplosione di una camera iperbarica avvenuta in un centro clinico americano della Florida, dove rimase gravemente ustionato un bambino casertano di 4 anni affetto da tetraparesi spastica (sua nonna purtroppo morì nello stesso incidente), due interrogazioni parlamentari ripropongono le allarmanti segnalazioni dell’associazione «Genitori Tosti», perplessi sui viaggi della speranza. Nelle interpellanze rivolte al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali e della difesa presentate dai parlamentari Fabio Evangelisti e Daniela Poretti - dopo la lettera «premonitrice» dell’associazione dei genitori inviata a dicembre al presidente della Repubblica - si fa riferimento ai tanti casi di pazienti italiani che, a quanto pare,«hanno affidato le loro speranze di guarigione, al rinomato centro terapeutico di Lauderdale-by-the-sea, nei pressi di Miami», proprio dove è rimasto ustionato Franceso Pio di S. Felice a Cancello. I parlamentari evidenziano che sulla validità scientifica e sull'efficacia terapeutica della camera iperbarica nei casi specifici non esistono prove sufficienti e i risultati sono ancora oggetto di indagini. Nell’interrogazione di Evangelista, si fa riferimento inoltre ad un medico di Caserta, G.G. responsabile di un’associazione che promuove la medicina cinese, che indirizzerebbe i pazienti (molti della Puglia e della Campania) verso il centro di Lauderdale. Sul sito dell’associazione sono pubblicate foto di vari bambini (assieme ai genitori) verosimilmente affetti da patologie e vari link tra cui quello che riporta al centro di Miami (www.oceantherapycenter.com), luogo della tragedia. Poi solo una mail, nessun recapito telefonico e un codice Iban per le donazioni. «Non siamo andati negli States sulla base delle indicazioni del medico – afferma ancora scossa dalla tragedia la signora Tiziana, zia di Francesco Pio – ma solo perché avevamo saputo di altri bambini malati come lui che c’erano stati». Nelle interrogazioni si chiedono inoltre lumi su collette e rimborsi spese o fondi pubblici.

brain_use ha detto...

Grazie, Orsatosta, per gli aggiornamenti sulla vicenda!